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Arcidosso (Grosseto)

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Arcidosso (GR) - Teatro degli Unanimi in piazza Cavallotti. Nato nel 1741 per mano della Società Filodrammatica degli Unanimi, il piccolo teatro è il più antico di tutta la provincia di Grosseto. L'ingresso pricipale è di fronte al Castello. Nell'anno 1831 dopo la fusione con la Società dei Riuniti prese il nome di Accademia degli Unanimi. Lo stemma comprendeva api laboriose api e il motto idem omnibus ardor. Nella fine del 800 l'edificio è stato ampliato restaurato. Il teatro è divenuto di proprietà della Parrocchia di San Nicolò dopo la fine della seconda guerra mondiale ed è stato usato come cinematografo del paese. Un periodo di gestione privata il teatro è stato anche usato come sala da ballo, ma infine nell'anno 1986 è stato acquistato dal Comune di Arcidosso che ne portò avanti la ristrutturazione e la restaurazione completa. Attualmente il teatro è attivo con numerose iniziative ed eventi: dal Festival Toscana delle Culture a cura del progetto Accademia Amiata, alla Rassegna di teatro brillante Autunno a Teatro a cura dalla Compagnia locale di teatro amatoriale Né arte né parte, a Sipario Aperto, Circuito Regionale dei Piccoli Teatri evento organizzato dalla Fondazione Toscana Spettacolo e dall’Accademia Amiata e dall' Ente Teatrale Italiano. Le scuole della zona sfruttano il teatro per corsi e stage, il Comune da la disponibilità per convegni, conferenze e incontri.
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Arcidosso è una paese della zona ai piedi del monte Amiata che conta circa quattromila abitanti. Il paese è un caratteristico borgo antico della Toscana che distando appena una dozzina di chilometri dalla vetta del monte Amiata offre dai sui 679 metri di altitudine un panorama incantevole che spazia dai monti alle colline fino al mare passando dalla splendida campagna toscana. Il cuore del paese antico è racchiuso da mura con tre porte: la porta di Castello, la porta dell'Oroglogio e la porta di Talassese. Al centro del borgo, nel punto più alto, svetta un magnifico castello fortificato: la Rocca Aldobrandesca. il castello è ben conservato è si erge con possenti mura fortificate. Altri punti di interesse sono rappresentati dal Teatro degli Unanimi, dalla Fonte del Poggiolo e dalle numerose chiese e chiesette tra le quali ricordiamo la Chiesa di San Niccolò, l'Oratorio di Santa Croce,la Chiesa di San Leonardo e la Chiesa di Sant'Andrea. Il centro storico è un dedalo di stretti vicoli in pendenza che regalano scorci incantevoli e caratteristici, immersi in un ambiente genuino e carico di stroia.